Francisco Junior Bautista – Abbandonare
Quando vuoi bene a qualcuno, riesci a metterti da parte. Perché? Perché non ha senso star bene a metà!
Quando vuoi bene a qualcuno, riesci a metterti da parte. Perché? Perché non ha senso star bene a metà!
Lo sanno tutti che noi siamo la conseguenza delle nostre abitudini, ma molti di meno se lo ricordano quando è il momento di cambiarle.
Non essere amati è una sofferenza grande, però non la più grande. La più grande è non essere amati più. Nelle infatuazioni a senso unico l’oggetto del nostro amore si limita a negarci il suo. Ci toglie qualcosa che ci aveva dato soltanto nella nostra immaginazione. Ma quando un sentimento ricambiato cessa di esserlo, si interrompe bruscamente il flusso di un’energia condivisa. Chi è stato abbandonato si considera assaggiato e sputato come una caramella cattiva. Colpevole di qualcosa d’indefinito.
Ed è quando ci frustriamo perché niente va come vorremmo, che dobbiamo ricordarci che è proprio per questo, che la vita è bella ed è piena di sorprese.
Credi sia facile inchiodarmi l’anima? Sei solo una pietra lanciata nel vuoto, la tua vita è un terreno arido che non bagnerò con le mie lacrime. Sulla soglia di casa mia vedo un biglietto posato a terra; lo raccolgo, lo leggo, c’è scritto: “restare o partire”. Trovo l’infinito nell’attesa, chiudo la porta, apro la valigia, il mio viaggio continua.
Adesso lascio questo qui…un passo indietro e tu non lo ritroverai piùperché è un’altro giorno…
Voi andate via, io mi resto accanto.