Francisco Junior Bautista – Abitudine
Cosa ne poteva sapere lei che poi sarei arrivato io nel suo cuore? Il passato è passato, non ci devo pensare più.
Cosa ne poteva sapere lei che poi sarei arrivato io nel suo cuore? Il passato è passato, non ci devo pensare più.
L’abitudine è il perpetuarsi nella propria staticità.
Io sono come il genio di Aladino, ogni tanto sembro sparire nel nulla all’improvviso. Ma non preoccupatevi troppo di queste mie assenze ripetute e periodiche, basta strofinare la lampada e io compaio e ricompaio come per magia.
Le persone sono sempre uguali. O, per meglio dire, è difficile che cambino radicalmente. Chi è subdolo continua a mentire e a prendere in giro, mentre chi è fesso continua a crederci.
Al mondo ci sono persone per le quali si continuerebbe a sbagliare sempre, e credimi, se ciò mi permettesse di averti ancora, non esiterei, perché per me, tu sei diventata una di quelle per cui rischierei.
Il conformismo è un vestito troppo stretto da far mancare l’aria… anche perché pian piano ci si ritrova imprigionati in una gabbia di regole… o di fronte a transenne invalicabili… oltre le quali tutto, o è vietato, o è peccato… ma il vero peccato è il non godere di questa vita!
Impara a non dipendere da nessuno, impara a non essere un burattino nelle mani della persona sbagliata.