Friedrich Wilhelm Nietzsche – Filosofia
Alla fine si diventa ciò che si è.
Alla fine si diventa ciò che si è.
I deboli reggono il mondo e i potenti ne approfittano…
E sapete voi che cosa è per me il mondo? Devo mostrarvelo nel mio specchio? Questo mondo è un mostro di forza, senza principio, senza fine, una quantità di energia fissa e bronzea, che non diventa né più piccola né più grande, che non si consuma, ma solo si trasforma, che nella sua totalità è una grandezza invariabile […] Questo mio mondo dionisiaco che si crea eternamente, che distrugge eternamente se stesso, questo mondo misterioso di voluttà ancipiti, questo mio al di là del bene e del male, senza scopo, a meno che non ci sia uno scopo nella felicità del ciclo senza volontà, a meno che un anello non dimostri buona volontà verso di sé, per questo mondo volete un nome? Una soluzione per tutti i suoi enigmi? E una luce anche per voi, i più nascosti, i più forti, i più impavidi, o uomini della mezzanotte? Questo mondo è la volontà di potenza e nient’altro! E anche voi siete questa volontà di potenza e nient’altro!
L’amore è lo stato in cui l’uomo vede le cose più diverse da come sono.
Spesso precipitiamo “nell’inferno” delle non risposte.
Il mistero non esiste, c’è solo l’ignoto.
Nella vita sarai completo soltanto quando, dopo tanti tuoi sacrifici, riuscirai a comprare uno specchio, prima che sia troppo tardi per vedere.