Gabriele Ceci – Paradiso & Inferno
Vorrei trovarmi in bilico sull’orizzonte per provare il brivido di cadere di fianco a Dio.
Vorrei trovarmi in bilico sull’orizzonte per provare il brivido di cadere di fianco a Dio.
L’inferno è qui: è tutt’intorno a noi, e lotteremo per cogliere ogni briciola di paradiso.
Sono un viandante sullo stretto marciapiede della terra, e non distolgo il pensiero dal Tuo volto che il mondo non mi svela.
Se vuoi un vero sentimento apri il tuo cuore e la porta del paradiso ti sarà aperta.
Pericolosi non sono gli uomini che palesano l’intenzione della cosiddetta “botta e via in allegria”. Letali sono gli uomini “finti innamorati”, “finti seguaci dell’anima”, i tarocchi del cuore, che promettono il paradiso mentre ti conducono all’inferno.
Signore non essere risparmioso con la luce. La sete di conoscenza ha spinto Faust verso il Diavolo.
É difficile scrivere un paradiso quando tutte le indicazioni superficiali indicano che si dovrebbe scrivere un’apocalisse. Risulta ovvio trovare abitanti per l’inferno o per il purgatorio.