Gabriele Martufi – Morte
Siamo tutti un po’ matti, quanto basta per non impazzire di fronte al pensiero della morte.
Siamo tutti un po’ matti, quanto basta per non impazzire di fronte al pensiero della morte.
Sembra impossibile che la disperazione provata per la perdita per una persona cara trovi pace nel tempo. Lasciando spazio a sentimenti di nostalgia e ai ricordi.
Oggi il settanta per cento dell’umanità muore di fame… e il trenta per cento fa ancora la dieta.
Anche se siete morti, vivete ancora dentro me.
Quando morirò, spero che il paradiso sia bello come la mia vita; ma senza tutti questi problemi!
Muori con un sorriso sulle labbra e colmo di gratitudine, per tutto ciò che la vita ti ha dato.
La pallottola che mi ucciderà non è ancora stata forgiata.