Gabriele Martufi – Morte
La paura della morte rende l’uomo un essere metafisico.
La paura della morte rende l’uomo un essere metafisico.
Non è la Morte in sé a spaventare l’uomo, ma il dolore, fisico e psicologico, che potrebbe sentire. Perché, infatti, l’uomo dovrebbe aver paura della Morte, che pone fine ad ogni sofferenza? In più, se una persona è credente, dovrebbe gioire, poiché la morte l’avvicina a Dio, invece molto spesso sono gli atei a lodarla.
Se tu sai il mio nome, un giorno ci rivedremo in cielo e potremo ancora stare insieme.
Prolungate il più possibile la veglia funebre. Accertatevi che sia morto davvero.
Ero sopraffatto dal disgusto di me stesso e ho considerato di nuovo l’idea di uccidermi, questa volta aspirando forte col naso in prossimità di un agente di assicurazioni.
Gli Shinigami non fanno altro che risparmiare lavoro agli stolti uomini…
Prima quando moriva una persona stimata si scriveva “è morto un buono”, adesso invece aggiungono al “buono” “a nulla”, i buoni non servono, se non a far vivere meglio i furbi.