Gennaro Di Domenico – Abbandonare
Ecco cosa significa perdere ciò che si ama, non posso altro che ridere… L’ho voluto io, avrei potuto fare in modo che non accadesse.
Ecco cosa significa perdere ciò che si ama, non posso altro che ridere… L’ho voluto io, avrei potuto fare in modo che non accadesse.
Tutti coloro che parlano di sogni e d’amore spariscono dalla nostra vita come conigli nella tuba del prestigiatore. Tutti coloro che invece parlano di affetto e rispetto son del nostro cuore lo specchio perfetto.
L’amore è l’unica cura per disinnamorarsi, basta saper prenderla a piccole dosi.
Il valore delle persone lo senti solamente quando non ci sono più accanto a te.
Mi lasciano in una casa di riposo, perché è giusto che sia così. Però, quante spiagge non ho calpestato io, per loro.
Un grande cuore galleggia sempre, anche se non c’è più; è quello dei codardi che affonda, nella memoria del mondo.
Comincio a pensare che se non ritorni, è perché io non lo voglio. Ripenso a quando mi bastava addormentarmi la sera e pensarti intensamente, per ritrovare al mattino un tuo messaggio. A quando ti sognavo e la mattina, mezza addormentata, te lo dicevo. A quando prendevo il cellulare per scriverti anche semplicemente “come stai?” E anche se intimorita dalla paura della tua indifferenza, lo mandavo comunque. Sai, a volte mi manca. Mi manca quel tempo in cui pensavo qualcosa e la facevo, così d’istinto. Oggi invece vengo assalita da un mare di “se” di “ma”, e la scelta più semplice e logica è non far nulla. Mi capita di pensare a volte di prendere il cellulare e farti uno squillo, o mandarti un messaggio; o almeno provarci; ma non prendo neanche il telefono in mano. Mi capita di sognarti e la mattina il mio primo pensiero è “rimuovere i sogni”. Mi capita di pensarti e arrivo sempre alla stessa conclusione “ma chi ti pensa, vaffanculo”. E in fondo, in fondo alla mia pseudo indifferenza credo si celi un velo di malinconia che non se ne andrà facilmente. Sarà la sensazione di risposta di quando dai tutto, e ricevi niente. Tristezza. Delusione. Addio. Non so.