Ambrose Gwinnett Bierce – Abbandonare
Vigliacco. Chi, nell’emergenza del pericolo, pensa con le propie gambe.
Vigliacco. Chi, nell’emergenza del pericolo, pensa con le propie gambe.
Non ho mai amato le mie passioni.
Liberandoti dall’odio e dall’amore per una persona, la uccidi dentro te stesso e vinci una…
Persi quel treno, fui distratto da chi saliva nella tua vita.
Le incomprensioni nascono sempre dalla poca voglia di capirsi o dal poco interesse a farlo. Chi ci tiene ad averti al suo fianco, lo dimostra sempre, cercando un punto d’incontro, un chiarimento, un dialogo. Non aspetta tempo. E se non lo fa, non perdere il tuo tempo ad aspettare, significa solo che non eri cosi importante come credevi. Allora recupera un po’ di dignità: lascia e passa oltre.
Credo nel sole dopo la tempesta, credo a chi parte ma soprattutto a chi resta.
Abbandono. Ci potrei scrivere un libro su di lui e la paura ad esso legata. Ci si impara a convivere, giorni più e giorni meno. I giorni meno fa sempre male, male come la prima volta. Ma poi capisci che non è razionale, che se ti fermi e ci pensi, prende tutto un altro senso. Ma la paura non può essere razionale, altrimenti saremo in grado di controllarla. E allora impari a farla diventare parte di te, a lasciare che ogni tanto ti manchi il respiro e ti giri la testa.