Gennaro Lape – Morte
La vita è come una sigaretta, alla nascita si accende la fiamma, la voglia di vivere, che col tempo si consuma lentamente cercando di capire il mondo. Per poi spegnersi alla morte.
La vita è come una sigaretta, alla nascita si accende la fiamma, la voglia di vivere, che col tempo si consuma lentamente cercando di capire il mondo. Per poi spegnersi alla morte.
Quando non si ha immaginazione, morire è poca cosa, quando se ne ha, morire è troppo.
Manca poco ormai… iniziano i preparativi per un addio e per un benvenuto… non scorderò mai i tuoi abbracci, i tuoi baci, i tuoi gesti d’affetto, il tuo sguardo vacuo e le tue lacrime, per una realtà dura e cruda, che a me facevano tanto star male…
La vita può essere spezzata non solo dalla morte terrena, ma anche da una morte spirituale.
La morte è solo un cambio di dimora, ci si trasferisce nel corpo, nel cuore e nell’anima di chi più ci ha amato, ed è proprio quella Persona a donare continuità a quella vita materialmente finita.
Non dire mai di aver paura della morte. Essa è solo il lieto fine della vita.
Mia Rosa, Pupilla dei miei occhi non ho paura di morire, ma morire mi secca… è una questione d’amor proprio.
Quando non si ha immaginazione, morire è poca cosa, quando se ne ha, morire è troppo.
Manca poco ormai… iniziano i preparativi per un addio e per un benvenuto… non scorderò mai i tuoi abbracci, i tuoi baci, i tuoi gesti d’affetto, il tuo sguardo vacuo e le tue lacrime, per una realtà dura e cruda, che a me facevano tanto star male…
La vita può essere spezzata non solo dalla morte terrena, ma anche da una morte spirituale.
La morte è solo un cambio di dimora, ci si trasferisce nel corpo, nel cuore e nell’anima di chi più ci ha amato, ed è proprio quella Persona a donare continuità a quella vita materialmente finita.
Non dire mai di aver paura della morte. Essa è solo il lieto fine della vita.
Mia Rosa, Pupilla dei miei occhi non ho paura di morire, ma morire mi secca… è una questione d’amor proprio.
Quando non si ha immaginazione, morire è poca cosa, quando se ne ha, morire è troppo.
Manca poco ormai… iniziano i preparativi per un addio e per un benvenuto… non scorderò mai i tuoi abbracci, i tuoi baci, i tuoi gesti d’affetto, il tuo sguardo vacuo e le tue lacrime, per una realtà dura e cruda, che a me facevano tanto star male…
La vita può essere spezzata non solo dalla morte terrena, ma anche da una morte spirituale.
La morte è solo un cambio di dimora, ci si trasferisce nel corpo, nel cuore e nell’anima di chi più ci ha amato, ed è proprio quella Persona a donare continuità a quella vita materialmente finita.
Non dire mai di aver paura della morte. Essa è solo il lieto fine della vita.
Mia Rosa, Pupilla dei miei occhi non ho paura di morire, ma morire mi secca… è una questione d’amor proprio.