Gian Genta – Stati d’Animo
Il controllo della mente: più pericoloso della ragione.
Il controllo della mente: più pericoloso della ragione.
Voglio lasciarmi andare, voglio di più per me, voglio buttarmi per cadere verso l’alto.
I momenti difficili lasciano cicatrici profonde. Spesso sono proprio quelle più grandi a non vedersi, sono proprio quelle più difficili da mostrare, sono quelle nascoste dentro l’anima, in fondo al nostro “io”. Sono quelle cicatrici che portiamo in silenzio, ma con orgoglio perché anche se non si vedono ci permettono di camminare a testa alta mostrando ciò che esse ci hanno insegnato.
Mi piacerebbe che, alcune persone, certi verbi al futuro non li pronunciassero. Come “ci sarò”, “ci proverò”, “tornerò”. Come fate a programmare i sentimenti? Le persone non vanno disturbate, o ci sei o non ci sei.
Arroganza ed ignoranza sono gli affluenti principali dell’ottusità e sfociano, inquinandolo, in un mare di umiltà.
E poi ti accorgi di avere, nonostante tutto, ancora in bocca il sapore dell’amore per tutte le cose che fai.
Dopo ogni delusione vogliamo credere che sarà diverso, ma di diverso è solo la persona che ci delude.