Giancarlo Cerbo – Paradiso & Inferno
Ci piace la compagnia del diavolo ma non ci piace averlo in famiglia.
Ci piace la compagnia del diavolo ma non ci piace averlo in famiglia.
La forza e la fede ci conducono nel mondo che ci spetta. La debolezza e la sfiducia fanno di noi dei burattini manovrati dalle situazioni.
Non credo nell’inferno o nel paradiso, essi sono qui: tu scegli in quale dei due andrai ad alloggiare.
Personalmente non so se merito il Paradiso, vorrei solo in questa vita ritagliarmi un attimo di felicità, giusto per sapere cosa potrei perdermi!
Peccato che per andare in paradiso si debba salire sul carro funebre.
Siamo vicini al paradiso tanto dal mare come dalla terra!
Prima che giunga la morte della persona odiata, si passerà sempre per i funerali innumerevoli delle persone amate, quelle che erano parte del cuore, quelle con cui si erano condivisi i sogni, e tempi spensierati. Alla fine senza ritorni, con le scarpe consumate, sopra sterminati cimiteri di acqua e sangue, si scoprirà che quella persona neanche è mai esistita, e il vero male da cui si voleva proteggere il mondo, altro non era che il proprio.