Gianluca Frangella – Stati d’Animo
Gradiremmo tutti essere accettati per quello che siamo e non per quello che abbiamo da offrire.
Gradiremmo tutti essere accettati per quello che siamo e non per quello che abbiamo da offrire.
Ora so con certezza che non ne valeva la pena. Che ho buttato via tempo prezioso. E niente potrà cambiare questa realtà.
Siamo solo di passaggio. Siamo piccole parti di un grande mondo. Ognuno di noi ha il suo scopo e il suo ruolo. Se vuoi vivere al meglio, fai in modo che il tuo scopo non sia subdolo e il tuo ruolo onesto!
Il cielo ha cambiato colore. Pioggia incessante cade. Un lampo illumina il giorno, il rombo di un tuono in lontananza. Ed io mi lascio bagnare dalle lacrime del cielo. E m’accorgo che io stessa sono pioggia nel vento.
Vieni da me ma non venire sola porta la tua valigia di segreti, sogni, delusioni, speranze, sofferenze. Io ti ascolto e non ti giudico. Mi basta un granello di te per ricominciare a vivere. Rifugiarsi nella solitudine è una scelta quando non hai altra scelta, quando restare soli è il solo modo per stare in compagnia, è la sola via che ti resta, quando hai esaurito le parole, per urlare “aiuto”. Ora non sei più sola non siamo più soli perché l’unico che riesce ad ascoltare le tue urla è uno, che come te, non ha più parole, ma solo orecchie. La solitudine è un sentimento e come tutti i sentimenti, se condiviso, ha un altro sapore, un sapore che puoi descrivere a qualcuno che è in grado di comprendere che è in grado di comprenderti; ed è in quell’esatto istante che, come per magia, non si è più soli ma soli insieme e niente sarà più come prima.
Non arrenderti quando sei in bilico sul ciglio di un burrone, finché non cadi sei ancora vivo per agire.
È importante ricordarsi di ricordare di non dimenticarmi.