Gianluca Menegazzo – Destino
Ci vuole coraggio per mettere alla spalle il brutto destino affrontato e tornare a guardarlo con occhio vincente.
Ci vuole coraggio per mettere alla spalle il brutto destino affrontato e tornare a guardarlo con occhio vincente.
Tutti i giorni, con il sole Dio ci concede un momento in cui è possibile cambiare ciò che ci rende infelici. Tutti i giorni fingiamo di non percepire questo momento, ci diciamo che l’oggi è uguale a ieri e identico al domani.Ma chi presta attenzione al proprio giorno, scopre l’istante magico: un istante che può nascondersi nel momento in cui la mattina infiliamo la chiave nella toppa, nell’istante di silenzio subito dopo la cena, nelle mille e una cosa che ci sembrano uguali. Questo momento esiste: un momento in cui tutta la forza delle stelle ci pervade e ci consente di fare miracoli!
Il destino non ha scritto la nostra vita. Noi la scriviamo secondo per secondo e lui, comodamente seduto, la legge.
Dal negativo altrui colleziono energia, dagli sguardi cupi armo la mia voglia di sorridere al cielo, dall’amore ne rimango coinvolto.
Nel più peggior angolo di cattiveria del mondo c’è nascosto una parte di benvolere.Essendo questa parte troppo grossa, esce fuori dall’equilibrio che il mondo ci impone e sfocia in cattiveria. Ma non perché questa esiste, solo per rimanere Allineato al sistema.
Eravamo percorsi da impulsi opposti, caldo e gelo e distacco e frenesia; ci sembrava di essere in ritardo su tutto e di essere ancora in tempo per qualsiasi cosa, di andare molto veloci e di restare incollati all’asfalto.
Te l’avevo detto.
Tutti i giorni, con il sole Dio ci concede un momento in cui è possibile cambiare ciò che ci rende infelici. Tutti i giorni fingiamo di non percepire questo momento, ci diciamo che l’oggi è uguale a ieri e identico al domani.Ma chi presta attenzione al proprio giorno, scopre l’istante magico: un istante che può nascondersi nel momento in cui la mattina infiliamo la chiave nella toppa, nell’istante di silenzio subito dopo la cena, nelle mille e una cosa che ci sembrano uguali. Questo momento esiste: un momento in cui tutta la forza delle stelle ci pervade e ci consente di fare miracoli!
Il destino non ha scritto la nostra vita. Noi la scriviamo secondo per secondo e lui, comodamente seduto, la legge.
Dal negativo altrui colleziono energia, dagli sguardi cupi armo la mia voglia di sorridere al cielo, dall’amore ne rimango coinvolto.
Nel più peggior angolo di cattiveria del mondo c’è nascosto una parte di benvolere.Essendo questa parte troppo grossa, esce fuori dall’equilibrio che il mondo ci impone e sfocia in cattiveria. Ma non perché questa esiste, solo per rimanere Allineato al sistema.
Eravamo percorsi da impulsi opposti, caldo e gelo e distacco e frenesia; ci sembrava di essere in ritardo su tutto e di essere ancora in tempo per qualsiasi cosa, di andare molto veloci e di restare incollati all’asfalto.
Te l’avevo detto.
Tutti i giorni, con il sole Dio ci concede un momento in cui è possibile cambiare ciò che ci rende infelici. Tutti i giorni fingiamo di non percepire questo momento, ci diciamo che l’oggi è uguale a ieri e identico al domani.Ma chi presta attenzione al proprio giorno, scopre l’istante magico: un istante che può nascondersi nel momento in cui la mattina infiliamo la chiave nella toppa, nell’istante di silenzio subito dopo la cena, nelle mille e una cosa che ci sembrano uguali. Questo momento esiste: un momento in cui tutta la forza delle stelle ci pervade e ci consente di fare miracoli!
Il destino non ha scritto la nostra vita. Noi la scriviamo secondo per secondo e lui, comodamente seduto, la legge.
Dal negativo altrui colleziono energia, dagli sguardi cupi armo la mia voglia di sorridere al cielo, dall’amore ne rimango coinvolto.
Nel più peggior angolo di cattiveria del mondo c’è nascosto una parte di benvolere.Essendo questa parte troppo grossa, esce fuori dall’equilibrio che il mondo ci impone e sfocia in cattiveria. Ma non perché questa esiste, solo per rimanere Allineato al sistema.
Eravamo percorsi da impulsi opposti, caldo e gelo e distacco e frenesia; ci sembrava di essere in ritardo su tutto e di essere ancora in tempo per qualsiasi cosa, di andare molto veloci e di restare incollati all’asfalto.
Te l’avevo detto.