Gianluca Thakur – Paura & Coraggio
Aver paura di aver coraggio, ho aver coraggio di aver paura?
Aver paura di aver coraggio, ho aver coraggio di aver paura?
Avere paura, è morire mille volte, è peggio della morte.
Venuta la sera, la barca era in mezzo al mare ed Egli solo a terra. Vedendoli però tutti affaticati nel remare, poiché avevano il vento contrario, già verso l’ultima parte della notte andò verso di loro camminando sul mare, e voleva oltrepassarli. Essi, vedendolo camminare sul mare, pensarono: “è un fantasma”, e cominciarono a gridare, perché tutti lo avevano visto ed erano rimasti turbati. Ma egli subito rivolse loro la parola e disse: “Coraggio, sono io, non temete!”. Quindi salì con loro sulla barca e il vento cessò.
Se tu hai paura di me, non puoi fare finta di non avere paura.
Accarezzo le mie paure per renderle docili.
Il brutto di certe esperienze è che non ti lasciano niente di buono, se non una maledetta paura dentro.
Non esiste presente senza passato. Sia le cose vissute in prima persona che quelle no, fanno parte della propria vita. Per me ricordare e non dimenticare è importante, e spesso riavvolgo le immagini mettendole accanto al presente per non far morire almeno i ricordi. A tutto c’è un perché, anche quando non lo capiamo con la mente, ma col cuore abbiamo compreso il suo senso profondo, la certezza del suo significato che però non riusciamo a tradurre in parole, o semplicemente abbiamo paura di farlo. Avere paura di qualcosa significa che “quel qualcosa” è davvero importante. Ci vuole più coraggio ed essere sinceri, per non lasciarci scappare nemmeno una sola possibilità di poterci cambiare l’unica vita che abbiamo ricevuto in dono e di cui dobbiamo prenderci cura, magari insieme.