Gianni Marcantoni – Vita
Domani, o oggi stesso, è così importante? Non credo. È uguale, dopo aver compreso che invecchiare è solo vivere, che esistere è solo un termine.
Domani, o oggi stesso, è così importante? Non credo. È uguale, dopo aver compreso che invecchiare è solo vivere, che esistere è solo un termine.
Sono alla ricerca del mio “IO”, se poi lo trovo ed è uno stronzo?
Ho lasciato attimi di me, dimenticati su sporche panchine di stazioni sconosciute, ho abbandonato frammenti di emozioni su strade senza voce e ho continuato a camminare, calpestando la vita a piedi nudi per sentirne la consistenza; suole di vita ai piedi, dure come cuoio, un passo avanti e un altro ancora. E se sarà poco quello che avrò, lo farò avanzare, così diventerà tanto.
Ti accorgi che la vita è una foto di gruppo, molti posano, troppi vivono a cantatto con una realtà, che non è di casa, si affrettano a prendere decisioni nell’attesa, di qualcosa, con il rischio che non accada, di qualcuno, con il rischio che non ti veda, del motivo, che ci accomuna dentro la cornice, ancora poco stanchi per dormire.
A volte, il tempo è distruttivo: si moltiplica per dividere le strade e sottrarre le circostanze lasciando i ricordi, i pensieri malinconici e nostalgici che accompagnano le notti buie e le meditazioni vuote.
La cosa che più mi mette tranquillità? Il tempo, perchè tutto risolve.La cosa che più mi mette ansia? Il tempo, perchè tutto distrugge.
Sta notte ho fatto un Sogno bellissimo;ho sognato di non aver più paura delle conseguenzee di poter realizzare il mio sogno più grande:”vivere libera e non soffocata dalle mie strette catene”,vivo solo per quello, per realizzarlo.