Giorgio Pasquali – Lavoro
Caratteristica del lavoro scientifico è lo scegliere.
Caratteristica del lavoro scientifico è lo scegliere.
Un fotografo non fa affidamento su quello che vede, ma su quello che vorrebbe vedere tramite la sua immaginazione.
C’è la diffusa tendenza da parte delle imprese, a considerarti un beneficato, per la sola ragione che pagano il tuo lavoro.
Il muro nella comunicazione lascia spazio solo a ombre distorte.
Molti individui lavorano in questa vita e sperano di riposare nell’aldilà, io personalmente preferisco riposare ora e cominciare a lavorare quando avrò finalmente lasciato questo sporco pianeta.
Ho vent’anni, sono bella, intelligente e dinanzi a me vedo paura e buco nero, con il rischio di finire con un lavoro che abbia come sfondo il contratto a tempo determinato.
Ho voluto fare il medico avrei potuto fare qualunque altra scelta mi portasse al servizio degli altri o a proteggere i deboli, credo che questa sia una forma di religione.
Un fotografo non fa affidamento su quello che vede, ma su quello che vorrebbe vedere tramite la sua immaginazione.
C’è la diffusa tendenza da parte delle imprese, a considerarti un beneficato, per la sola ragione che pagano il tuo lavoro.
Il muro nella comunicazione lascia spazio solo a ombre distorte.
Molti individui lavorano in questa vita e sperano di riposare nell’aldilà, io personalmente preferisco riposare ora e cominciare a lavorare quando avrò finalmente lasciato questo sporco pianeta.
Ho vent’anni, sono bella, intelligente e dinanzi a me vedo paura e buco nero, con il rischio di finire con un lavoro che abbia come sfondo il contratto a tempo determinato.
Ho voluto fare il medico avrei potuto fare qualunque altra scelta mi portasse al servizio degli altri o a proteggere i deboli, credo che questa sia una forma di religione.
Un fotografo non fa affidamento su quello che vede, ma su quello che vorrebbe vedere tramite la sua immaginazione.
C’è la diffusa tendenza da parte delle imprese, a considerarti un beneficato, per la sola ragione che pagano il tuo lavoro.
Il muro nella comunicazione lascia spazio solo a ombre distorte.
Molti individui lavorano in questa vita e sperano di riposare nell’aldilà, io personalmente preferisco riposare ora e cominciare a lavorare quando avrò finalmente lasciato questo sporco pianeta.
Ho vent’anni, sono bella, intelligente e dinanzi a me vedo paura e buco nero, con il rischio di finire con un lavoro che abbia come sfondo il contratto a tempo determinato.
Ho voluto fare il medico avrei potuto fare qualunque altra scelta mi portasse al servizio degli altri o a proteggere i deboli, credo che questa sia una forma di religione.