Giulia Carcasi – Acqua
Nella storia di ogni persona c’è una diga. Da una parte, l’acqua che cresce e scalcia ed è energia. Oltre lo sbarramento, la terraferma. Tu di me sai la terraferma. E allora ti racconto l’acqua che non hai mai visto.
Nella storia di ogni persona c’è una diga. Da una parte, l’acqua che cresce e scalcia ed è energia. Oltre lo sbarramento, la terraferma. Tu di me sai la terraferma. E allora ti racconto l’acqua che non hai mai visto.
Sull’acqua si può e si deve essere ottimisti. L’importante è vedere il pianeta mezzo pieno!
– Quante volte quella chiave si è allontanata dal mazzo… quanti oggetti ci hanno spiato imbarazzati mentre facevamo l’amore: il letto dei miei, il letto dei suoi, il mio soffitto, le frasi scritte sulle mie pareti: Saba, Hikmèt, Merini… non ti vergogni?- Di cosa?- Di fare l’amore davanti a tutta uqesta gente famosa.E saliva ancora di più la voglia di dare una dimostarzione pratica di quell’amore scritto.- Tutto è rimasto com’era su quelle pareti, tranne una frase.- Ma le stelle quante sono?- (Tante, troppe) 351!
Sentire quell’odore diverso da tutti gli altri,inconfondibile,sentirlo e riconoscerlo,sentirlo solo quando il cielo diventa cupo.Sentire l’odore della pioggia.
Nuotare nudo è come volare senza il corpo.
E si è come l’acqua, spesso, liquidi ed inconsistenti, ma tanto potenti da farsi corso…
L’uomo che ha visto il mare non sa più pensare ad altre acque.