Giulia Guglielmino – Felicità
Ma dico io: la gente infelice perché non si guarda allo specchio piuttosto che passare il tempo a sperare che gli altri siano ugualmente infelici!?
Ma dico io: la gente infelice perché non si guarda allo specchio piuttosto che passare il tempo a sperare che gli altri siano ugualmente infelici!?
Ho commesso il peggior peccato che si possa compiere: non sono stato felice!
Ma alla fine di tutto io sono felice. Felice di essere ciò che sono. Delle persone Che ho accanto. Delle mie scelte. Sono felice perché dentro sono serena. È come dire, tutto a posto, e se qualcosa va storto, piano piano si sistema tutto. Mica la vita è tutta una discesa. Serve tutto. Servono le cadute e i graffi, le sconfitte e i pugni dati e presi. E servono gli amici veri, gli amori. La cioccolata ed i sorrisi.
Nascere stupido è già metà viaggio verso la felicità.
La felicità risiede nella capacità di arricchirsi nel cuore e nell’anima con piccoli e grandi gesti, dettagli rispetto ad un’intera esistenza, ma preziosi gioielli e luce negli occhi di coloro che hanno il pregio di farne tesoro.
Per aprire la porta della felicità è essenziale lasciarsi guidare dalle emozioni, dal cuore e poi dal cervello. È questa la chiave!
Ci piace pensare di essere stati felici una volta, per giustificarci di non esserlo più.
Ho commesso il peggior peccato che si possa compiere: non sono stato felice!
Ma alla fine di tutto io sono felice. Felice di essere ciò che sono. Delle persone Che ho accanto. Delle mie scelte. Sono felice perché dentro sono serena. È come dire, tutto a posto, e se qualcosa va storto, piano piano si sistema tutto. Mica la vita è tutta una discesa. Serve tutto. Servono le cadute e i graffi, le sconfitte e i pugni dati e presi. E servono gli amici veri, gli amori. La cioccolata ed i sorrisi.
Nascere stupido è già metà viaggio verso la felicità.
La felicità risiede nella capacità di arricchirsi nel cuore e nell’anima con piccoli e grandi gesti, dettagli rispetto ad un’intera esistenza, ma preziosi gioielli e luce negli occhi di coloro che hanno il pregio di farne tesoro.
Per aprire la porta della felicità è essenziale lasciarsi guidare dalle emozioni, dal cuore e poi dal cervello. È questa la chiave!
Ci piace pensare di essere stati felici una volta, per giustificarci di non esserlo più.
Ho commesso il peggior peccato che si possa compiere: non sono stato felice!
Ma alla fine di tutto io sono felice. Felice di essere ciò che sono. Delle persone Che ho accanto. Delle mie scelte. Sono felice perché dentro sono serena. È come dire, tutto a posto, e se qualcosa va storto, piano piano si sistema tutto. Mica la vita è tutta una discesa. Serve tutto. Servono le cadute e i graffi, le sconfitte e i pugni dati e presi. E servono gli amici veri, gli amori. La cioccolata ed i sorrisi.
Nascere stupido è già metà viaggio verso la felicità.
La felicità risiede nella capacità di arricchirsi nel cuore e nell’anima con piccoli e grandi gesti, dettagli rispetto ad un’intera esistenza, ma preziosi gioielli e luce negli occhi di coloro che hanno il pregio di farne tesoro.
Per aprire la porta della felicità è essenziale lasciarsi guidare dalle emozioni, dal cuore e poi dal cervello. È questa la chiave!
Ci piace pensare di essere stati felici una volta, per giustificarci di non esserlo più.