Giuliana Zarantonello – Silenzio
Ci sono silenzi che non hanno colori: sono quelli che ti piombano addosso, quelli che vorresti non sentire mai, quelli che non sono tuoi ma lo diventano, come quando osservi le sfumature della vita e le fai tue.
Ci sono silenzi che non hanno colori: sono quelli che ti piombano addosso, quelli che vorresti non sentire mai, quelli che non sono tuoi ma lo diventano, come quando osservi le sfumature della vita e le fai tue.
Ascolto in silenzio il mio silenzio sfumature di colori indefiniti un’arcobaleno di ricordi e di realtà’ un’orologio gocciolante di tempo dove non esiste pace ma guerra tra i colori indefinito un viso forse il mio di come poteva essere e non è’ stato di come è e di come poteva essere vissuto forse anche i sogni ingialliscono o siamo noi che perdiamo gocce di vita.
Le urla sì, fanno paura, ma il silenzio, Dio, il silenzio mi terrorizza. Il silenzio mi congela, mi fa rabbrividire e mi fa venire voglia di urlare.
Quando finisce il gioco, inizia la guerra. La mia unica arma? Il silenzio.
Lasciami nel silenzio, lasciami dove la mente tace ed il cuore smette di battere. Lasciami qui, dove nulla ha più colore, dove un ricordo non ha valore. Tutto viene perduto e del passato resta solo il sapore amaro delle verità nascoste.
Non turbare il mio silenzio, perché è in lui che riposa la mia anima.
Da oggi il silenzio sarà ciò che regalerò a chi altro ho da dire. Vado avanti per la mia strada che vale molto di più di parole poco intelligenti. Contano i fatti non le parole nella vita quelli sono quello che dimostrano chi sei!