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Giuseppe Caputo – Tristezza

Il cielo è grigio come i tuoi occhi e vengon giù lacrime di nostalgia, di un tempo che non è mai stato.

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  • Sonia Sacco – Tristezza

    Ci sono giorni in cui vorrei non sentirmi così vuota, incompleta. Giorni in cui vorrei non guardare indietro e non ricordare i tanti rimpianti e i pochi rimorsi provati. Ci sono giorni difficili, in cui costa far finta che tutto vada bene. Giorni in cui avrei voglia di non ascoltare i mille pensieri che mi si accavallano in testa e non sentire così pungenti le tante ferite del passato. Ci sono giorni bui, bagnati di quella pioggia che scende silenziosa dagli occhi. Giorni che non si possono colorare, perché è la mia anima ad essere sbiadita ed incolore. Ci sono giorni in cui vorrei poter trovare un rifugio sicuro, protetto e nasconderci per sempre il mio cuore.

  • Giuseppe Donadei – Tristezza

    Le persone temprate dalla sofferenza hanno affinato una sensibilità speciale. Sanno essere dolci e non sdolcinate, sanno essere dure senza far male, sanno dosare la rabbia distinguendola dall’odio, sanno il significato del silenzio, sanno distinguere l’essenziale dal superfluo, conoscono il peso delle lacrime e il valore di un brivido e soprattutto sanno che nulla ti è dovuto e ciò che hai puoi sempre perderlo. Sono persone così fiere delle proprie cicatrici da potersi permettere di fare a meno di qualsiasi maschera… libere di essere vulnerabili, di provare emozioni e soprattutto libere di correre il rischio di essere felici.

  • Anonimo – Tristezza

    Ho sempre saputo che nulla è per sempre, in fondo tutto finisce, ma ogni volta ho sempre sperato che almeno durasse per un bel po’. Ogni volta invece sono rimasta delusa, spiazzata, a pezzi, sanguinante e senza più lacrime. Ogni volta ho pregato che fosse diverso, ogni volta ho cambiato me stessa, pensando che il problema fossi io. Ho pregato un Dio di cui dubito l’esistenza di essermi accanto nei momenti difficili, ma in fondo è sempre stato tutto inutile, come questa volta.