Giuseppe Catalfamo – Abbandonare
La “cosa vivente” più nefasta e nefanda sboccia ad inizio estate. Quelli che abbandonano gli animali.
La “cosa vivente” più nefasta e nefanda sboccia ad inizio estate. Quelli che abbandonano gli animali.
Potremmo prolungare questa nostra bizzarra esistenza sino a 100 e più anni ma solo uno è l’istante vissuto, l’attimo del presente… moriamo e risorgiamo ogni attimo.
Guai a voi se vi fate imbambolare da chi vi usa e getta. Chi vi usa, getta e poi vi ricerca deve ritrovarvi completamente biodegradati in nuove felicità o quantomeno in nuove realtà.
Ogni anziano che muore è come se prendesse fiamme una biblioteca.
Stima e rispetto, anche adorazione, durano tutta la vita… se pensi sia amore, no, è…
Lo sanno tutti che noi siamo la conseguenza delle nostre abitudini, ma molti di meno…
Niente è peggio di niente.