Giuseppe Catalfamo – Abbandonare
La “cosa vivente” più nefasta e nefanda sboccia ad inizio estate. Quelli che abbandonano gli animali.
La “cosa vivente” più nefasta e nefanda sboccia ad inizio estate. Quelli che abbandonano gli animali.
Il mio essere ateo è l’evoluzione del primario essere gnostico.Conoscenza e filosofia mi han condotto a credere nella certa esistenza di un Dio.Certamente non è degli uomini.
Abbagliante il tuo profilo emerge dall’acqua,fluido nel fluido. Assordante il tuo sospiro nei miei capelli, brezza nella brezza. Ammiccanti i tuoi occhi all’alba, luce nella luce. Fiabeschi corpi che diventano corpo.
Non riesco a chiedertelo ma spero con tutto il cuore che tu scelga me perché sennò non potrò scegliere te.E soffrirò tantissimo…
La matematica certamente è un’opinione.
Se porti nel tuo cuore la leggerezza di un bambino, e nella tua mente eserciti la pace del sé… Tutto ciò che ti tocca non ti recherà danni.
Tra cuore e mente? Pensieri Parole!