Giuseppe Cugliandro – Abbandonare
Spesso ci si abbandona a se stessi quando l’ultimo velo di follia si allontana senza voltarsi indietro.
Spesso ci si abbandona a se stessi quando l’ultimo velo di follia si allontana senza voltarsi indietro.
A volte bisogna lasciar perdere e, credetemi, ci vuole più coraggio.
Dimmi tu di dimenticarti perché senza una motivazione valida, da sola, non ci riuscirò!
Abbandonare il campo, non sempre è una resa: talvolta, significa prendere coscienza dei propri limiti e non peccare di presunzione; talaltra, è un atto di grande coraggio e di profonda dignità.
Il desiderio non ricambiato è il primo passo verso l’abitudine del non sentire.
Vagavo per la città, spensierato e con quella grande torre che spiccava nel cielo, adesso…
E se ti diranno di dimenticare il passato, bè non farlo mai! Dimenticheresti parte della tua vita, ciò che sei, che sei stato e che continuerai ad essere per sempre, ma sopratutto di tutti gli errori ed esperienze che contribuiranno a non farti più sbagliare nel futuro!
A volte bisogna lasciar perdere e, credetemi, ci vuole più coraggio.
Dimmi tu di dimenticarti perché senza una motivazione valida, da sola, non ci riuscirò!
Abbandonare il campo, non sempre è una resa: talvolta, significa prendere coscienza dei propri limiti e non peccare di presunzione; talaltra, è un atto di grande coraggio e di profonda dignità.
Il desiderio non ricambiato è il primo passo verso l’abitudine del non sentire.
Vagavo per la città, spensierato e con quella grande torre che spiccava nel cielo, adesso…
E se ti diranno di dimenticare il passato, bè non farlo mai! Dimenticheresti parte della tua vita, ciò che sei, che sei stato e che continuerai ad essere per sempre, ma sopratutto di tutti gli errori ed esperienze che contribuiranno a non farti più sbagliare nel futuro!
A volte bisogna lasciar perdere e, credetemi, ci vuole più coraggio.
Dimmi tu di dimenticarti perché senza una motivazione valida, da sola, non ci riuscirò!
Abbandonare il campo, non sempre è una resa: talvolta, significa prendere coscienza dei propri limiti e non peccare di presunzione; talaltra, è un atto di grande coraggio e di profonda dignità.
Il desiderio non ricambiato è il primo passo verso l’abitudine del non sentire.
Vagavo per la città, spensierato e con quella grande torre che spiccava nel cielo, adesso…
E se ti diranno di dimenticare il passato, bè non farlo mai! Dimenticheresti parte della tua vita, ciò che sei, che sei stato e che continuerai ad essere per sempre, ma sopratutto di tutti gli errori ed esperienze che contribuiranno a non farti più sbagliare nel futuro!