Giuseppe Donadei – Vita
Quanto sono amare le lacrime quando arrivano alle labbra e nessuno ad asciugarti gli occhi.
Quanto sono amare le lacrime quando arrivano alle labbra e nessuno ad asciugarti gli occhi.
Perché si può anche alzare gli occhi al cielo, guardare le stelle ed avere gli occhi e il cuore pieni di lacrime. Perché si può anche decidere di morire, per una vita che non ci merita, senza pensare a chi, per quella vita ha lottato e pianto.
La differenza tra un realista e un sognatore: il primo si ferma e riflette anche solo per un piccolo dettaglio, il secondo è già volato oltre senza porsi limiti. E questo è vivere.
Fotografiamo la vita per vedere ciò che i nostri occhi distrattamente non vedono.
Bisogna vivere ogni giorno della nostra vita come se per tutta la vita avessimo atteso quel giorno, perché il più bello è, forse, quello che non abbiamo mai vissuto.
Per quanto ampio sarà il nostro punto di vista, ci sarà sempre un altro modo di vedere le cose.
Quando vivi intensamente, capisci presto che la cosa più facile, più normale, è il fallimento. Però solo dai fallimenti ricavi una lezione. La nostra generazione è segnata dai fallimenti. Eppure si potrebbe dire che procede di sconfitta in sconfitta fino alla vittoria finale.