Giuseppe Nazareno Caruso – Morte
L’immortalità sta nel ricordo che la gente ha di un essere umano. Quando una persona viene dimenticata, in quel caso, e solo in quel caso, muore veramente.
L’immortalità sta nel ricordo che la gente ha di un essere umano. Quando una persona viene dimenticata, in quel caso, e solo in quel caso, muore veramente.
Qualcuno si era impossessato della penna e aveva iniziato a scrivere il suo destino. Dopodiché quando la noia aveva avuto la meglio e smise di usare la penna, i fogli di quel quaderno rimasero bianchi, come la bara nella quale riposerà per sempre, per colpa di un Dio che aveva deciso di non continuare quella storia.
La vita è soltanto un sogno che prima o puoi scompare.Ma una cosa permane presente – è il tuo osservare! Se riesci a essere conscio nel momento di morire,ti si aprono ingressi nei misteri. Ricorda, non c’è morte, l’onda non può essere separata dall’oceano!Non esiste morte alcuna, esiste solo la vita eterna… La morte, infatti, è insignificante!
Figliolo, se ci pensi bene, la morte non è altro che una dispersione di cultura.
La grandezza di una persona è inversamente proporzionale alla dimensione della sua tomba.
Non so se ho più paura di morire o di essere già morto.
Che c’è di tanto ridicolo quanto cercare la morte, se proprio per paura della morte ti sei reso la vita impossibile?