Giusi Vanella – Vita
A una certa età, non si coglie più la poesia della neve: si teme solo di scivolare sul ghiaccio.
A una certa età, non si coglie più la poesia della neve: si teme solo di scivolare sul ghiaccio.
[…] il passato è un avversario instancabile. La fuga dalla propria verità è una follia senza fine e senza speranza.
La vita si rimpicciolisce e si ingrandisce in proporzione al proprio coraggio.
Una macchina può fare cento, duecento ed anche trecentomila chilometri. Ovvio, dandole la giusta “cura”, ma prima o poi si ferma. Ecco, vi presento la vita!
Il nostro peggior nemico è il passato. Rimane sempre nella mente, impedisce di vivere il presente e si prende gioco del futuro.
Tutti noi non vogliamo vivere nel passato ma lo rimpiangiamo per le uniche cose che vogliamo, persone e i momenti belli passati che siano anche nel nostro futuro.
Quegli occhi, non sono di una semplice persona, ma di una persona che ha smesso di dichiarare la sua felicità o la sua tristezza, non serve a niente dichiarare il proprio stato d’umore, proprio come non serve alle persone dichiarare il loro orientamento politico o sessuale che sia.