Guido Burza – Sogno
Nulla è perduto in questo mare immenso, piccolo sogno sommerso dalle onde, venuto fuori solo per la bassa marea ritrovato da un cuore solitario condividendo lo stesso sogno perso.
Nulla è perduto in questo mare immenso, piccolo sogno sommerso dalle onde, venuto fuori solo per la bassa marea ritrovato da un cuore solitario condividendo lo stesso sogno perso.
Non contano i sogni che si perdono nel buio della notte, ma quelli che domattina troverai già svegli nel tuo cuore.
Meglio suicidarsi con i sogni che essere uccisi dalla realtà.
La notte respira dentro il soffio del vento…La notte danza dentro un cuore irrequieto e calpesta, danzando, qualsiasi divieto.La notte abbraccia i sogni immaturi di uomini puri.
Lo sò non si potrebbe, desiderare… di ricevere in dono l’amore di qualcuno.
Non toglietemi i miei sogni, sono la cosa più bella che io abbia, perché in essi sono libera da ogni inibizione.
Non appoggerò i piedi su Marte: non calpesterò il sogno.
Non contano i sogni che si perdono nel buio della notte, ma quelli che domattina troverai già svegli nel tuo cuore.
Meglio suicidarsi con i sogni che essere uccisi dalla realtà.
La notte respira dentro il soffio del vento…La notte danza dentro un cuore irrequieto e calpesta, danzando, qualsiasi divieto.La notte abbraccia i sogni immaturi di uomini puri.
Lo sò non si potrebbe, desiderare… di ricevere in dono l’amore di qualcuno.
Non toglietemi i miei sogni, sono la cosa più bella che io abbia, perché in essi sono libera da ogni inibizione.
Non appoggerò i piedi su Marte: non calpesterò il sogno.
Non contano i sogni che si perdono nel buio della notte, ma quelli che domattina troverai già svegli nel tuo cuore.
Meglio suicidarsi con i sogni che essere uccisi dalla realtà.
La notte respira dentro il soffio del vento…La notte danza dentro un cuore irrequieto e calpesta, danzando, qualsiasi divieto.La notte abbraccia i sogni immaturi di uomini puri.
Lo sò non si potrebbe, desiderare… di ricevere in dono l’amore di qualcuno.
Non toglietemi i miei sogni, sono la cosa più bella che io abbia, perché in essi sono libera da ogni inibizione.
Non appoggerò i piedi su Marte: non calpesterò il sogno.