Guido Burza – Sogno
Nulla è perduto in questo mare immenso, piccolo sogno sommerso dalle onde, venuto fuori solo per la bassa marea ritrovato da un cuore solitario condividendo lo stesso sogno perso.
Nulla è perduto in questo mare immenso, piccolo sogno sommerso dalle onde, venuto fuori solo per la bassa marea ritrovato da un cuore solitario condividendo lo stesso sogno perso.
Andando dove devi andare, e facendo quello che devi fare, e vedendo quello che devi vedere, smussi e ottundi lo strumento con cui scrivi. Ma io preferisco averlo storto e spuntato, e sapere che ho dovuto affilarlo di nuovo sulla mola e ridargli la forma a martellate e renderlo tagliente con la pietra, e sapere che avevo qualcosa da scrivere, piuttosto che averlo lucido e splendente e non avere niente da dire, o lustro e ben oliato nel ripostiglio, ma in disuso.
Cieco l’attimo che ci ha uniti, amaro il rimorso che ci ha aperto gli occhi.
Da quando ti ho conosciuto tutto è cambiato in meglio, mi sembra di vivere quasi in un sogno, ed è bellissimo poter sognare da svegli.
Se ti senti ancora così sicuro di te stesso è perché sei sotto consiglio da una vita.
Da questo sogno non voglio svegliarmi mai, perché tu sei quel sogno da vivere.
I sogni veri non sono quelli che fai nel sonno, ma quelli che non ti fanno dormire.