Guido Ceronetti – Società
L’Italia è ben poco interessante, il popolo, dopo tanta storia, è più che mai rincretinito.
L’Italia è ben poco interessante, il popolo, dopo tanta storia, è più che mai rincretinito.
Viviamo in un società squallida e putrefatta, corrosa e corrotta, fino al midollo; la società ci rende avidi, consumisti, conformisti, bigotti; siamo pilotati dalle mode, dai luoghi comuni, dai sentito dire, dalle dicerie, dalle maldicenze; mondo ipocrita e falso, che ci propina falsi miti e una vita meschina e appiattita dalle mode e dall’ignoranza; non rimane che cercare le cose semplici e genuine, l’amicizia, un sorriso, una stretta di mano, voltando le spalle alla società.
Se c’è un elemento basilare nella nostra costituzione, è il controllo civile dell’esercito.
In uno stato che ci vuole schiavi essere liberi almeno nel pensiero non è un piacere, è un obbligo.
Piantiamo un albero e togliamo ossigeno alla mafia.
Quando si imparerà ad ascoltare e condividere senza rimanere fermi e chiusi nei propri ideali si potrà parlare di umanità.
Viviamo strozzati per morire chiedendo aria.