Hermann Hesse – Nemico
L’eccessivo valore che diamo ai minuti, la fretta, che sta alla base del nostro vivere, è senza dubbio il peggior nemico del piacere.
L’eccessivo valore che diamo ai minuti, la fretta, che sta alla base del nostro vivere, è senza dubbio il peggior nemico del piacere.
Non è importante quante ferite ti fai, ma la tua capacità di sopportare il dolore.
A volte capita di essere invidiosi. Di qualcuno, di qualcuno che ha qualcosa che te non hai, di qualcuno che ha fatto qualcosa che tu ancora non sei riuscito a fare. Succede, siamo terribilmente umani. Con quell’invidia puoi fare due cose: lasciare che ti mangi dentro, che porti a gioire in modo malsano quando l’altro fallisce e che contagi il tuo modo di essere, facendoti vivere come quelle tante persone ridicole e frustrate che passano il loro tempo a parlare male del prossimo e a cercare modi creativi per far parlare male del prossimo. Oppure puoi capire di cosa sei invidioso, imparare dalle persone di cui sei invidioso e arrivare più in alto di dove sono arrivate loro, perché hai deciso di essere migliore. Invece di aspettare che gli altri falliscano per scendere dove sei tu.
Il richiamo della morte è anche un richiamo d’amore. La morte è dolce se le facciamo buon viso, se la accettiamo come una delle grandi, eterne forme dell’amore e della trasformazione.
Spesso il tuo peggior nemico lo puoi combattere davanti a uno specchio.
Perdono i miei nemici, ma tengo i loro nomi in mente.
Voi stesso potete plasmare e animare il gioco della vostra vita a volontà,dipende da voi….