Imma Massa – Silenzio
Dove non riescono le mie parole, ti affonderanno i miei silenzi.
Dove non riescono le mie parole, ti affonderanno i miei silenzi.
Poi incontri chi ti fa stare bene anche solo con un sorriso. Sono quelle, le persone che vorresti per sempre vicino.
I silenzi dell’anima spesso giungono quando non se ne vuol fare una ragione.
Siamo diventati cosi abitudinari nel vomitare parole prive di valore, luce e profondità. Imparare a tacere è la vera sapienza.
Amo troppo il silenzio della notte, quando tutti si cullano tra le braccia di Morfeo e nella valle silenziosa si ode il bramito del cervo… quando dal bosco, il suono del calpestio delle foglie secche, arriva amplificato… quando il ruscello mormora inciampando tra i sassi… quando lo scoiattolo percorre la ringhiera e si tuffa sulla magnolia. Amo troppo il silenzio notturno; mi aiuta a pensare a riflettere a ricordare.
Il silenzio fa più paura di un grande rumore.
Il silenzio dopo il clamore ha il sapore dell’inganno.
Poi incontri chi ti fa stare bene anche solo con un sorriso. Sono quelle, le persone che vorresti per sempre vicino.
I silenzi dell’anima spesso giungono quando non se ne vuol fare una ragione.
Siamo diventati cosi abitudinari nel vomitare parole prive di valore, luce e profondità. Imparare a tacere è la vera sapienza.
Amo troppo il silenzio della notte, quando tutti si cullano tra le braccia di Morfeo e nella valle silenziosa si ode il bramito del cervo… quando dal bosco, il suono del calpestio delle foglie secche, arriva amplificato… quando il ruscello mormora inciampando tra i sassi… quando lo scoiattolo percorre la ringhiera e si tuffa sulla magnolia. Amo troppo il silenzio notturno; mi aiuta a pensare a riflettere a ricordare.
Il silenzio fa più paura di un grande rumore.
Il silenzio dopo il clamore ha il sapore dell’inganno.
Poi incontri chi ti fa stare bene anche solo con un sorriso. Sono quelle, le persone che vorresti per sempre vicino.
I silenzi dell’anima spesso giungono quando non se ne vuol fare una ragione.
Siamo diventati cosi abitudinari nel vomitare parole prive di valore, luce e profondità. Imparare a tacere è la vera sapienza.
Amo troppo il silenzio della notte, quando tutti si cullano tra le braccia di Morfeo e nella valle silenziosa si ode il bramito del cervo… quando dal bosco, il suono del calpestio delle foglie secche, arriva amplificato… quando il ruscello mormora inciampando tra i sassi… quando lo scoiattolo percorre la ringhiera e si tuffa sulla magnolia. Amo troppo il silenzio notturno; mi aiuta a pensare a riflettere a ricordare.
Il silenzio fa più paura di un grande rumore.
Il silenzio dopo il clamore ha il sapore dell’inganno.