Irvine Welsh – Nemico
Era la nostra routine quotidiana: salvare le apparenze in un sottofondo di stridente antagonismo.
Era la nostra routine quotidiana: salvare le apparenze in un sottofondo di stridente antagonismo.
Niente puoi fare con chi non ascolta. Con chi malgrado tu avvisi ripetutamente non capisce. Con chi continua malgrado abbia già passato i limiti alla grande a fare quello che più gli piace “sul tuo”! Bene, con certa gente si parla, si avvisa e poi se insistono si agisce! Non conosco altra legge che quella del “dai a cesare ciò che è di cesare”!
Ci sono tre regole fondamentali per affrontare un nemico:1) sii sicuro di te stesso;2) non avere paura;3) non avere pietà.
L’arma più distruttiva per colpire il nemico, è il silenzio, niente rode di più che non essere considerati, niente massacra di più il cervello di essere ignorati.
Nella vita di gente di merda ne ho incontrata tanta ma tu hai saputo farmi capire che un limite massimo non c’è.
I paesi di provincia per definizione sono comunità, ma a volte di comunità hanno ben poco, chi viene da fuori non è ben visto, c’è astio, odio. Fino ad arrivare a coprire le più schifose nefandezze pur di salvaguardare la loro presunta quanto falsa integrità. Dio vi fulmini ad uno ad uno fino, all’ultimo che respira vi venga reso tutto il male, tutto il dolore che avete causato e ancora causate!. dicono che chi ricorda porta rancore, no chi ricorda vuole giustizia, non vendetta. Solo giustizia, quella giustizia che dall’uomo non verrà mai.
Era uno dei miei più intimi nemici.