Isabella Santacroce – Abitudine
Non sapevo se piangere o ridere. Speravo solo d’essere presa a botte. Rinchiusa in una clinica psichiatrica.
Non sapevo se piangere o ridere. Speravo solo d’essere presa a botte. Rinchiusa in una clinica psichiatrica.
Si fa l’abitudine a tutto, anche al continuo peggioramento di ciò che già era ai limiti della sopportazione.
Umanità, sempre tesa tra ciò che si fa e non si fa all’improvviso chiedersi “e se fosse tutto qua?” Avrei ucciso, credimi, per una dose di novità
Le persone non cambiano ti fanno credere che sono cambiati ma restano sempre le stesse.
Non si abbandona il vecchio percorso. Un altro non si conosce cosa nasconde.
È nei silenzi che si consumano lentamente attimi che meritavano attenzione, accade quando si “vuol…
Ti abitui al dolore… vedi le spine che ti scorrono dentro graffiandoti il cuore come un nodo dentro che forse nessuno vedrà.