Isocrate – Morte
È tempo di andare, voi verso la vita, io verso la morte.
È tempo di andare, voi verso la vita, io verso la morte.
Se non mi uccido è perché anche la morte m’è indifferente.
Come gli altri anch’io andrò. Non sapendo dove. Nel silenzio del perché.
Più decade la voglia di vivere… Più s’innalza la voglia di morire.
Non è dunque la pena di morte un diritto, […] ma è una guerra della nazione con un cittadino.
La morte ci spaventa perché non la conosciamo e non sappiamo quello che accade dopo.L’uomo certe volte è troppo sfiducioso, infatti mi piace credere che i morti non siano semplicemente andati via da questo mondo, ma che le persone a noi care ci aspettino per vivere una “nuova vita”; ma visto che sono anche io umano ho qualche piccola incertezza che va e viene.
I suicidi sono solo degli impazienti.