Jasmina Nunziata – Vita
Lei amava la vita, solo che la vita non amava lei.
Lei amava la vita, solo che la vita non amava lei.
Chi non è portato a considerare la vita come un valore, è proprio colui che l’apprezza di più. Sotto tale punto di vista è certo che l’uomo saggio usa bene il suo cuore senza però provare mai attaccamento.
Il valore della parole non sta in ciò che racchiudono, ma in ciò che liberano.
Credo con certezza assoluta all’identità personale, sfoghi, di attimi e di sensazioni se uno cerca qui sopra ne trova tanta, si può conoscere molto dal modo di scrivere di una persona. È un’impressione inconsueta quella che si presenta velocemente al tatto della mia mente, ho cercato di renderla meno dura del previsto è ci sono riuscito, ho deciso che c’è bisogno di aria nuova, ho bisogno di vento, di nuove sensazioni vere, nella ricerca o meglio nel ricordo di ciò che era bello non si può sopravvivere, il passato importante per aver dato nome e senso alle cose che ho fatto ora ha bisogno di un taglio netto, sono cambiato in meglio in peggio, poco importa. Conserverò nei miei cassetti, tutto quello che alcuni mi hanno insegnato, getterò le foto di istanti inutili che per molti magari saranno importanti, e tolgò dalla lista di cose da fare “il nome di persone che non valgono niente.Per essere e avere la mia identità personale.
Si dice: “Chi tace acconsente”, ma non è sempre così, è che uno dopo un po’ si rompe le palle di discutere con le persone e di ascoltarle, specialmente quando la loro personalità è zero e si credono chissà chi e cosa.
Se potessi rinascere, se potessi scegliere cosa diventare, chiederei di essere un’aquila, per volare più in alto possibile, dove l’uomo non può arrivare, ma soprattutto per esser fiero di me.
La distanza più pericolosa, quella quando si è due passi da un cuore e irrimediabilmente si creano interstizi difficili da riempire, e c’è quella distanza materiale che un battito del cuore, un palpito dell’anima annullano repentinamente!