Jean-Paul Malfatti – Dillo in sei parole
Ti amo! Come mi chiamo? Amore!
Ti amo! Come mi chiamo? Amore!
I figli: diamanti unici in assoluto.
E se non ci fosse domani?
Viviamo per morire, moriamo per vivere.
Inciampai nel passato, sono caduto nel presente ed ora mi alzo in piedi per affrontare il futuro, sostenuto da un angelo incarnato che mi ama davvero.
I peggiori nemici dei gay non sono gli eterosessuali omofobici, ma i gay stessi che non si accettano e, per paura di non essere accettati anche dagli altri, si isolano da tutti diventando asociali al massimo grado, sono inavvicinabili e inconsolabili, sordi e ciechi ad ogni gesto d’amore, poiché convinti che nessuno possa amarli.
Lottare contro l’amore è condannare il cuore a morire di fame.