Jean-Paul Malfatti – Omosessualità
Non importa se sei omo, etero, bi o persino asessuale. L’importante è che tu stia bene con te stesso e, se ci riesci, anche con gli altri.
Non importa se sei omo, etero, bi o persino asessuale. L’importante è che tu stia bene con te stesso e, se ci riesci, anche con gli altri.
Nel votare un’opera letteraria non mi baso né sul titolo né sulla lunghezza né, tantomeno, sull’estetica del testo. Prima cerco sentimento e emozione, poi accuratezza e correttezza grammaticale.
Aspettative: ansie ansiose degli ansiosi.
A mio avviso, oggi il movimento omosessuale ha più bisogno di un’arte del vivere che di una scienza o di una conoscenza scientifica (o pseudoscientifica) di cosa sia la sessualità. La sessualità fa parte dei nostri comportamenti, fa parte della libertà di cui godiamo in questo mondo. La sessualità è qualcosa che siamo noi stessi a creare – è una nostra creazione assai più di quanto non sia la scoperta di un aspetto segreto del nostro desiderio.
Sono fiero di essere gay e considero la mia omosessualità tra i più grandi doni che Dio mi abbia dato.
Profezie assurde a parte, resta il fatto che, come qualunque altro pianeta o stella, anche la Terra invecchia e inevitabilmente diventa ogni giorno più debole e malata. E, se non verrà distrutta dall’uomo o da un grande cataclisma prima del suo tempo massimo di vita, senz’altro un giorno morirà di vecchiaia. Il giorno non si sa, ma chi vivrà vedrà!
Se incontri qualcuno che ti dice che, in fondo, Hitler era buono, è perché è un ignorantone di prim’ordine o ancora più cattivo di quanto lo sia stato lui.