Jean-Paul Malfatti – Scienza e tecnologia
Ho appena fatto un tuffo nel baratro dell’impossibile e mi sono subito trovato immerso nella realtà della fantascienza.
Ho appena fatto un tuffo nel baratro dell’impossibile e mi sono subito trovato immerso nella realtà della fantascienza.
Essere pazzo in un mondo di pazzi è essere normale.
Dentro la scienza non si rintraccia neanche un aborto di pensiero.
Il concetto di progresso è un meccanismo protettivo che ci difende dai terrori del futuro.
Noi italiani siamo passati dall’essere un popolo di diplomati ignoranti ad essere un popolo di laureati ignoranti.
La realtà e la fantasia sono come due barche che navigano fianco a fianco verso lo sconosciuto, in un mare in cui dubbi e certezze si confondono e si equivalgono fino alla mezzanotte, l’ora nella quale la magia si esaurisce, tutto sparisce nel nulla e la carrozza di Cenerentola torna ad essere una zucca.
Hitler è morto ma ne sono nati tanti altri. Dittatori sanguinari e tragicamente ridicoli ancora esistono e si trovano ovunque. Sono dei vigliacchi che se la prendono con i più deboli e indifesi, seguitandoli e ammazzandogli o facendoli prigioni. Insomma, sono tipo un cancro maligno per i loro popoli e per tutta l’umanità.