Jean-Paul Malfatti – Tempi Moderni
Innamorarsi: iscriversi al portale dell’amore;Amare: confermare l’iscrizione e creare il profilo;Tradire: mandare affanculo l’amore e cancellare il profilo.
Innamorarsi: iscriversi al portale dell’amore;Amare: confermare l’iscrizione e creare il profilo;Tradire: mandare affanculo l’amore e cancellare il profilo.
Non sono contraria alla donazione di organi. Spero solo che non me li espiantino quando sono ancora viva e vegeta.
Va da Dio, ma Dio è morto.
Il calcio per me deve far sognare: non solo competizione agonistica ma soprattutto altruismo e fantasia, metafore della vita.
La pubblicità promuove quel divino scontento che spinge la gente a migliorare il proprio status economico.
Viviamo in una società dove l’ipocrisia è un’icona e le bugie un’applicazione.
Io considero crisi economica quando svanisce la possibilità di avere il necessario per vivere. Spesso dimentichiamo che nel mondo per molti la parola crisi significa perdere la possibilità di avere: “il superfluo”!
Non sono contraria alla donazione di organi. Spero solo che non me li espiantino quando sono ancora viva e vegeta.
Va da Dio, ma Dio è morto.
Il calcio per me deve far sognare: non solo competizione agonistica ma soprattutto altruismo e fantasia, metafore della vita.
La pubblicità promuove quel divino scontento che spinge la gente a migliorare il proprio status economico.
Viviamo in una società dove l’ipocrisia è un’icona e le bugie un’applicazione.
Io considero crisi economica quando svanisce la possibilità di avere il necessario per vivere. Spesso dimentichiamo che nel mondo per molti la parola crisi significa perdere la possibilità di avere: “il superfluo”!
Non sono contraria alla donazione di organi. Spero solo che non me li espiantino quando sono ancora viva e vegeta.
Va da Dio, ma Dio è morto.
Il calcio per me deve far sognare: non solo competizione agonistica ma soprattutto altruismo e fantasia, metafore della vita.
La pubblicità promuove quel divino scontento che spinge la gente a migliorare il proprio status economico.
Viviamo in una società dove l’ipocrisia è un’icona e le bugie un’applicazione.
Io considero crisi economica quando svanisce la possibilità di avere il necessario per vivere. Spesso dimentichiamo che nel mondo per molti la parola crisi significa perdere la possibilità di avere: “il superfluo”!