Jean-Paul Sartre – Abitudine
Alle tre del mattino è sempre troppo presto o troppo tardi per qualsiasi cosa tu voglia fare.
Alle tre del mattino è sempre troppo presto o troppo tardi per qualsiasi cosa tu voglia fare.
La costanza di un’abitudine è di solito proporzionale alla sua assurdità.
Il più vile degli assassini è quello che ha del rimorso.
Sei come una stella cadente: se hai fortuna qualcuno ti nota.
E passerà, come tutto deve passare. Alla notte più scura non segue forse il giorno?…
La presenza a sé sta ad indicare che una impalpabile fessura si è insinuata nell’essere. Se è presente a sé significa che non è più totalmente sé. La presenza è una degradazione immediata della coincidenza, perché suppone la separazione. Ma se chiediamo ora: che cosa separa il soggetto da se stesso? Dobbiamo rispondere: nulla.
In realtà, la gente legge perché vuole scrivere. Ad ogni modo, la lettura è come riscrivere.