John Glenn – Viaggi e vacanze
Non so cosa si possa dire di un giorno in cui si sono visti 4 tramonti bellissimi.
Non so cosa si possa dire di un giorno in cui si sono visti 4 tramonti bellissimi.
Ora capisco perché David Martìn sia tanto innamorato di Barcellona.
Infine partii. Uno zaino sulle spalle, un altro infinitamente più grande nel cuore.Pieno di domande, di aspettative.In me, musica e sogno.Non c’è dubbio: cambiai, mi spogliai e mi rivestii di una pelle migliore, tutta passioni e virtù.E quando tornai, iniziò il vero viaggio.Quello che mi avrebbe portato a non lasciare che l’Io finalmente ritrovato sparisse nei ricordi di quel giovane con un zaino sulle spalle partito e riscopertosi in Paesi lontani.
Il mondo è un libro, e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina.
Ho immaginato tante volte un viaggio insieme a te, ma questo sogno non si è mai avverato, così mi ritrovo a dover viaggiare con uno sconosciuto, la vita a volte non ci da tregua.Ma c’è una cosa che mi da gioia, farò in modo che il tempo passi in fretta, il nostro viaggio è la nostra storia!Si… Non importa dove ci porta, o cosa ci farà vedere, ci riempirà la vita d’amore.Buon viaggio allora a noi che lottiamo ovunque siamo, per tutte le volte che ci incroceremo.
Qualunque sia la sua lunghezza e impervietà, è sempre il primo centimetro la parte essenziale di un viaggio, quella che coinvolge la mente ancor prima che le gambe.
Il viaggio è una specie di porta, attraverso la quale, si esce dalla realtà.