José Ortega y Gasset – Filosofia
Io sono io e la mia circostanza, e se non la salvo non salvo neanche me stesso.
Io sono io e la mia circostanza, e se non la salvo non salvo neanche me stesso.
Lo specchio può mostrare diverse cose, a volte contrastanti tra loro: prima una certa apparenza era bene, poi male, poi di nuovo bene. Il destino che spesso si rivela, ha le sue leggi proprie, forse incomprensibili, ma sempre giuste perché oggettive, non tiene conto dei desideri, solo della realtà. Se due cose, due immagini, sono contrastanti, negare l’una e sostenere l’altra secondo vaghe speranze non conviene, perché se ne sceglierebbe una magari per superficialità e macchinazioni, quando l’altra esiste così concreta e reale, alle spalle, pronta a distruggere sogni che in fondo si negano da soli.
La storia insegna il futuro.
Le mie parole non bastano più a superare il mio dolore…Ma il tuo modo di farmi ridere e non farmi pensare, è una cura infallibile.
È più facile affermare l’inesistenza di ciò che turba che ammettere la sua esistenza.
Ho guardato me stesso, ho guardato la mia vita e non ho visto alcunché. Non ho mai scelto il nichilismo. Il nichilismo ha scelto me.
Ti ho permesso di ferirmi, ho scavato troppo a fondo.Ma tornando a casa in autobus mi sono domandata quanto tempo avrei dedicato a questo dolore.”Questa corsa” mi sono risposta.Tutto sta tornando apposto.Io sto trovando la mia pace, la mia forza.E so che per trovarmi… devo perdermi…