Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Religione
Dio mi guardi dall’uomo che si proclama fiaccola che illumina il cammino dell’umanità. Ben venga l’uomo che cerca il suo cammino alla luce degli altri.
Dio mi guardi dall’uomo che si proclama fiaccola che illumina il cammino dell’umanità. Ben venga l’uomo che cerca il suo cammino alla luce degli altri.
L’ovvio è quel che non si vede mai, finché qualcuno non lo esprime con la massima semplicità.
Un giorno spero di trovare Dio, per ora cercherò di trovare la strada giusta!
Ho conosciuto atei che vivevano la loro vita praticando i valori del Vangelo e ho conosciuto praticanti che penso che l’unica cosa del Vangelo che conoscano, è il nome.
Il selvaggio che ha fame coglie il frutto dall’albero e mangia. Il cittadino che ha fame, nella società civile, compra della frutta da qualcuno che l’ha acquistata da qualcun altro che l’ha acquistata da colui che l’ha colta dall’albero.
Molto meglio mettersi le pantofole che ricoprire di tappeti tutto il mondo.
Il Dio della croce è l’amore capace di soccombere alla morte, perché la morte soccomba all’amore.