Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Ricordi
Il ricordo è una forma di incontro.
Il ricordo è una forma di incontro.
Il passar del temposimula di voler alleviare il dolorema non è così.La corazza che costruiamoper seppellire il doloreè sempre di materia sabbiosa.Basta un soffio di vento per portarla viaed ecco che i ricordi riaffiorano.
I ricordi sono come le onde del mare, tornano sempre, più o meno impetuose, a seconda dei venti, dei tempi, delle stagioni. Si infrangono o lambiscono il cuore. Lo salvano o lo riempiono fin quasi ad affogarlo. E tu puoi solo imparare a riconoscere le mareggiate e a raccogliere quello che lasciano al loro passare.
L’amore non dona che se stesso e nulla prende se non da se stesso. L’amore non possiede, nè vuole essere posseduto; poichè l’amore basta all’amore.
Puoi dimenticare la persona con la quale hai riso mai quella con la quale hai pianto.
Il retrogusto di un ricordo è sempre amaro.
Inutile spiegare, basta solo puntualizzare, e ricordare che chi ha tempo non aspetti tempo e che le occasioni vanno prese al volo, afferrate vissute e… ed è una sfida tra due risvolti, ma il risultato è sempre uno: il ricordo.