Giulio Pintus – Lavoro
Negli ultimi due decenni si è registrato un significativo aumento dell’aspettativa di schiavitù nei Paesi sviluppati.Evviva, l’Italia è in regressione.
Negli ultimi due decenni si è registrato un significativo aumento dell’aspettativa di schiavitù nei Paesi sviluppati.Evviva, l’Italia è in regressione.
Il completo non fa un uomo un grande lavoratore nemmeno le scarpe in pella quello che fa un uomo un gran lavoratore sono i guanti e la la scarpa antinfortunistica.
Se avessi 28 anni e fossi laureato, forse avrei cantato “ragazzo fortunato”, invece ho 28 anni e non sono laureato e quindi mi è toccato “sei uno sfigato”.
Abbiamo dato risposte a domande senza senso e senso a risposte senza domanda.
Come si sente un avvocato che la sera torna a casa e sa di aver fatto vincere una causa dove il suo cliente aveva colpa, che paese e che futuro consegna ai suoi figli, alle persone care, quell’avvocato?
Sono solo un uomo in mezzo a questo mondo avido, mi guardo intorno e vedo solo mostri con il potere al di là delle loro ambizioni, come crearsi una personalità avida senza scrupoli, con l’amore per le cose materiali e i soldi, come arrivare a crearsi tutto ciò, non siamo umani, siamo macchine, fondati per lavorare, non per amare. Siamo schivi del lavoro e dei soldi.
Col sole in bocca e lo stereo a palla, è così che si và a lavoro!
A volte si lavora anche per gli interessi altrui.
Non è alcun sogno cui l’uomo possa vantare diritto ma col sacrificio anche i sogni impossibili si possono avverare.
I molti problemi della vita si risolvono unicamente con l’interessamento. Rimanendo comodamente a letto non si esce dalle difficoltà: Sarebbe come trovarsi in un pantano.
Il primo maggio sarà la festa dei lavoratori, quindi nessuno festeggerà?
I morti (non) per crisi,una scelta così estrema va rispettatanon giudicata.Troppo facile per chi rimane in piedifar da maestro a chi giace o pende appeso.A loro un solo errore possiamo addebitare,l’essersi ammazzatiinvece che ammazzare.
Chi col suo lavoro nuoce è sempre da condannare.
Più l’aratro sprofonda nel solco e più il bue affatica.
Il contadino che trascura l’orto deve cambiare lavoro.
Il lavoro gratifica e dona benessere ma abbonda a regalare anche stanchezza.
Anche sul lavoro i meno furbi sopportano il peso maggiore.