Leonardo Cantoro – Morte
Nella vita esiste qualcosa di molto più brutto della morte fisica. La morte dell’anima.
Nella vita esiste qualcosa di molto più brutto della morte fisica. La morte dell’anima.
“Ho una notizia bella e una brutta. Quale vuoi sapere per prima?” “Quella brutta” “Quella brutta è che muori” “e quella bella?” “Beh, che non sei ancora morto!”
È facile condanare l’eutanasia, quando la vita non è la nostra.
A volte la morte accarezza la vita regalandole sollievo.
In un lato buio della luce io cammino, ma quando la nebbia si avvicina ecco che comincio a capire. Le fauci delle tenebre mi annientano. Cado… Muoio.
Fare promesse è da bambini, crederle da sciocchi!
Lui è morto, ha portato via con se il caldo, il sole. Io non lo so cosa c’è dopo la morte, so solo perchè mi ha rubato l’amore, adesso sono incavolata nera con lei, perchè lui era mio, perché me l’ha strappato dalle mani, forse dovrò saldare questo debito con la signora nera, forse capirà la mia rabbia, ma quando la incontrerò di sicuro mi restituirà ciò che è mio, allora lo sarà per sempre.