Leonardo Cantoro – Tristezza
È il vedere ciò che non si vede che mi porta a soffrire.
È il vedere ciò che non si vede che mi porta a soffrire.
Lo vedi borbottare, gli chiedi cosa c’è che non va, lui ti risponde niente. Tu comprendi che in quella frase è racchiuso ciò che siete. In una parola quel noi ora è niente.
Riusciremo a capire veramente una persona solo quando la Terra avrà smesso di ruotare su se stessa, ma allora sarà troppo tardi!
Chi dice di non aver bisogno di niente e di nessuno… è stato abbandonato anche dalla sua anima… anche lei la pensava come lui.
L’afflizione potrebbe essere l’unica porta rimasta per avere risposte alle nostre domande e soluzioni ai nostri problemi. Ma dipende da come ce ne usiamo.
Non è tutta farina del mio sacco, spesso è stata la sofferenza ad avermi sussurrato i versi più suggestivi.
Quando le lacrime partono dall’anima, “distruggono” anche il cuore.