Leonida – Nemico
Alla richiesta di consegnare le armi dell’esercito Persiano forte di più di 300000 uomini, il re Spartano con i suoi 300 opliti così risponde: “Molòn Labé” “Venite a prenderle!”
Alla richiesta di consegnare le armi dell’esercito Persiano forte di più di 300000 uomini, il re Spartano con i suoi 300 opliti così risponde: “Molòn Labé” “Venite a prenderle!”
Non esiste nemico al mondo per un’essere umano.Siamo tutti parte della stessa immensa forza, quindi tutti legati l’uno all’altro.Quando una persona diventa nostra nemica, la sua immagine viene sostituita dalle nostre aspettative.
Ho sempre parlato poco di me, ho sempre detto il minimo per far capire che sono una persona con i suoi valori e pensieri, perché oggi possono essermi amici e domani nemici.
Niente puoi fare con chi non ascolta. Con chi malgrado tu avvisi ripetutamente non capisce. Con chi continua malgrado abbia già passato i limiti alla grande a fare quello che più gli piace “sul tuo”! Bene, con certa gente si parla, si avvisa e poi se insistono si agisce! Non conosco altra legge che quella del “dai a cesare ciò che è di cesare”!
Non c’è nemico più cattivo di un cattivo amico.
Lacrima il mio cuore, trafitto dalle frecce della lontananza. Vecchia e bastarda nemica la lontananza, soprattutto se ti separa dalle persone che ami.È vero con i ricordi possiamo sentire vicino a noi quelle persone che per un motivo o l’altro ci hanno lasciate, contro la loro volontà o viceversa. Vecchia e bastarda lontananza sai farmi tanto male e non ti importa niente delle mie lacrime, dei vuoti della mia anima… no perché tu sei fredda come un iceberg lontananza e sai essere tagliante come punta di diamante al centro del mio cuore.
Alla fine il nemico e la protagonista diventarono amici solidali, come un tacito contratto, solo fra loro due e nessun’altro.