Oscar Wilde – Libri
Ci possono forse essere delle idee per migliorare i libri? Temo di no.
Ci possono forse essere delle idee per migliorare i libri? Temo di no.
Ammetto che i romanzi moderni contengono qualcosa di buono. Voglio solo dire che, come genere, è di insopportabile.
Deve essere assolutamente facile dire in mezz’ora se un libro vale qualcosa o non vale niente. Dieci minuti bastano, se uno ha istinto per la forma.
Ogni libro è un capitale che silenziosamente ci dorme accanto, ma che produce interessi incalcolabili.
Il buono finisce bene e il cattivo male. Questa è la Letteratura.
Gli scrittori più originali dei nostri giorni non sono quelli che portano qualcosa di nuovo, ma quelle che sanno dire cose risapute come se non fossero mai state dette.
I libri che gli uomini chiamano ‘immorali’ sono semplicemente libri che mostrano al mondo la sua vergogna. Tutto qui.
Non si scrive un libro perchè si vuole dire qualcosa; si scrive un libro perchè si ha qualcosa da dire.
La biblioteca di un uomo è una specie di harem.
Il talento da solo non può fare lo scrittore. Ci deve essere un uomo dietro al libro.
È nella ricerca delle risposte che nascono i libri.
Il Libro della Vita inizia con l’immagine di un uomo e una donna in un giardino. Termina con l’Apocalisse.
Dovresti studiare l’almanacco dei pari… è l’unico libro che un giovane mondano dovrebbe conoscere profondamente ed è il meglio che gli inglesi abbiano mai prodotto nella narrativa.
La lettura dei buoni libri è una sorta di conversazione con gli spiriti migliori dei secoli passati.
Anche leggendo il più tecnico libro scientifico o il più astratto libro di filosofia si può incontrare una frase che inaspettatamente fa da stimolo alla fantasia figurale.
I libri che da tanto tempo hai in programma di leggere, i libri che da anni cercavi senza trovarli, i libri che riguardano qualcosa di cui ti occupi in questo momento, i libri che vuoi avere per tenerli a portata di mano in ogni evenienza, i libri che potresti mettere da parte per leggerli magari quest’estate, i libri che ti mancano per affiancarli ad altri libri nel tuo scaffale, i libri che ti ispirano una curiosità improvvisa, frenetica e non chiaramente giustificabile.
Un buon libro fa apparire quello che senza quel libro forse non sarebbe mai stato visto.