Guido Mazzolini – Libri
Scrivere è incidere solchi asimmetrici sulla pelle di un altro.
Scrivere è incidere solchi asimmetrici sulla pelle di un altro.
Sarei stata la persona più secchiona del mondo, se solo i libri di scuola mi piacessero come quelli di romanzi.
Per ricordare una frase per sempre bisogna scriverla, perché scriverla è come leggerla due volte.
Non sono ne un poeta, ne uno scrittore, ma quello che scrivo lo scrivo con amore con l’inchiostro del mio cuore.
Felici Hunger Games! E possa la buona sorte essere sempre a vostro favore.
-Avete mentito!-No – disse Lyra, – io ho mentito. Will non mente, non pensatelo nemmeno.
Guardò Will deliziata, e lo vide fiero e sprezzante.
Era intrepido come nessuno al mondo, e lei lo ammirava oltre ogni dire, ma lui non sapeva mentire o tradire o barare, tutte cose che per lei erano invece del tutto naturali, come respirare. Pensando a questo, Lyra si sentì virtuosa e appassionata, perché lei lo faceva per Will, non per se stessa.
Will inspirò l’odore del corpo addormentato di Lyra con profonda soddisfazione: era lì, era vera.
Come sembrava piccina! Will era stupito che quel viluppo di forza e fiamma che era Lyra da sveglia potesse sembrare così dolce e mite nel sonno.
Da sempre ho il vizio di usare foglie e fiori come segnalibro. Mi da la sensazione di fare in modo che i libri che leggo tornino un po’ alla loro origine. Che si sentano a casa loro.
“Pronto?””Farò di te una stella!””Sei ubriaco?””Forse un po’, ma è del tutto irrilevante. Hic!””Ma… sono le dieci del mattino! Non sei ancora andato a letto?””No. Hic! Sono sul treno, e andrò a letto fra tre ore circa.””Tre ore! Ma dove sei?””Sono a Galway. Ieri era la serata dei premi””Scusa la mai ignoranza, Declan, ma quali premi?””Non te l’ho già detto?””No.””Avevo detto a Jack di dirtelo. Quel bastardo…””Bè, non mi ha detto proprio niente. Allora?””Ieri sera la serata degli Student Media Awards, e io ho vinto!””Il premio è che la settimana prossima il mio film sarà trasmesso da Channel Four. Ci pensi? Diventerai famosa, sorellina!”
Leggere è un modo di volare senz’ali.
Il fatto che cani e porci pubblichino libri e vendino 500 mila copie, ci dimostra come stiamo svalutando l’arte del scrivere.
Gli uomini sono come i libri, spesso la bellezza della loro copertina è inversamente proporzionale al loro contenuto, ma dalla vetrina dell’immensa libreria che è la vita non capisci la fregatura; quella si svela pian piano mentre lo leggi, e quando ti accorgi che stai perdendo il tuo tempo spesso è troppo tardi per rimediare. L’unica salvezza è trovare il lato comico della cosa. La bellezza salverà il mondo, ma solo l’ironia può salvare l’uomo.
Il confine tra realtà e fantasia è così sottile da risultare etereo. C’è chi si prepara, coscientemente. C’è chi si dirige verso questo nuovo frammento di sé inconsapevole. C’è chi rincorre i pensieri. C’è chi li precede. C’è chi li inventa. Tutti, proprio tutti, danzano.
– La tua lingua taglia più che una spada.- È perché io non ho alcuna spada.