Lisa Jane Smith – Libri
Un gentiluomo non impone la sua compagnia a nessuno, non insulta una donna. E, soprattutto, non le fa del male.
Un gentiluomo non impone la sua compagnia a nessuno, non insulta una donna. E, soprattutto, non le fa del male.
Scrivere un libro senza preoccuparsi della sua sopravvivenza sarebbe da imbecilli.
Tanto detesto la morte, le buie porte dell’Ade, quanto detesto un uomo che con le labbra dice una cosa e nel cuore ne cela un’altra.
Le cose che ci accadono non sono mai fine a se stesse, gratuiteogni incontro, ogni piccolo evento racchiude in sé un significato,la comprensione di se stessi nasce dalla disponibilità, dalla capacitàin qualsiasi momento di cambiare direzione.
Ed ecco una voce dai cieli esclamare: “Questo è il mio figliuolo, il diletto in cui mi compiaccio”.
Il centro del suo mondo era lì, tra le sue braccia, e soffriva in agonia.
Io scrivo con la penna dell’anima con l’inchiostro del cuore.