Louis-Ferdinand Céline – Morte
Nella storia dei tempi la vita è soltanto un’ebrietà, la Verità, è la Morte…
Nella storia dei tempi la vita è soltanto un’ebrietà, la Verità, è la Morte…
Se siete in procinto di suicidarvi vi esorto ad ascoltarmi, non voglio dissuadervi, ma vi prego portate con voi all’inferno il maggior numero possibile di creature.
La Morte tende agguati senza segnalare pericoli.
Mastico fobico visualizzando possa esistere vita oltre la morte.La mia anima incorporea gigioneggiante, chissà dove,mi terrorizza… e dovrebbe terrorizzare anche voi!
Parole che giungono al cuore facendolo sanguinare, prostrato agli accadimenti passati, ma con la radiosa speranza di bellissimi momenti futuri. Il cerchio si chiude nell’attesa della nuova resurrezione, così com’è per le stagioni che sottomettono la natura ma che l’accarezzano con i loro contributi d’amore per spalancare le porte del cuore ad un tempo migliore!
Prima o poi arriva per tutti, il momento di calare il sipario.
Comunque tutti finivano per crepare, era un dato di fatto. Niente di nuovo. Il problema era l’attesa.